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Rischio ambientale
Le diverse tipologie di inquinamento diventano di interesse per la protezione civile quando il rischio ambientale è connesso alla probabilità che si verifichi un evento provocato da un’alterazione repentina dei parametri fisico-chimici caratterizzanti le matrici ambientali acqua, aria e suolo, con ricadute immediate o a breve termine sulla salute della popolazione residente in una data area e tale da comportare l’adozione di misure emergenziali straordinarie.
Molte realtà del territorio nazionale hanno sperimentato o vivono situazioni tali da richiedere un intervento normativo a carattere d’urgenza per la tutela dell’incolumità pubblica. In questo ambito, il Dipartimento della Protezione Civile è sempre più spesso chiamato ad intervenire.
Il Dipartimento è inoltre coinvolto, in ambito di bonifiche di siti contaminati, nella gestione dei SIN - Siti di Interesse Nazionale ovvero quelle aree individuate in relazione alle caratteristiche del sito, alle quantità e pericolosità degli inquinanti presenti al rilievo dell’impatto sull’ambiente circostante in termini di rischio sanitario ed ecologico nonché di pregiudizio per i beni culturali ed ambientali. I Siti/Aree di Interesse Nazionale richiedono interventi urgenti ed interessano circa 316 comuni in tutte le regioni di italiane per circa 7 milioni di abitanti.
Comunicati stampa
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29 settembre 2015
Xylella fastidiosa: Curcio approva il nuovo piano degli interventi
Prosegue nell’attuazione tempestiva delle misure obbligatorie dall’Unione europea e adottate dall’Italia
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07 luglio 2015
Xylella, eliminate 45 piante infette nel focolaio di Oria per contenere il rischio di avanzamento del batterio a nord
Il Commissario di Protezione civile per l’emergenza Xylella, Giuseppe Silletti, rende noto che questa mattina sono stati effettuati gli abbattimenti di 45 piante infette d’ulivo del focolaio di Oria.
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07 maggio 2015
Rientro cargo Progress: escluso impatto sull'Italia
L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ha comunicato l’esclusione di un eventuale impatto sul territorio italiano.
Normativa
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Ordinanza n. 513 dell'8 marzo 2018: Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza della dichiarazione dello stato di emergenza per criticità nella Regione Siciliana nel settore dei rifiuti urbani
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Ocdpc n. 343 del 9 maggio 2016: subentro della regione Puglia nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità nel settore della tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nel territorio della medesima Regione
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Ocdpc n. 320 dell’11 febbraio 2016: Ulteriori disposizioni di protezione civile per favorire e regolare il subentro dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità nel territorio della Provincia di Caserta e zone limitrofe in relazione al rischio sanitario connesso all'elevata diffusione della brucellosi negli allevamenti bufalini
News
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- 15 settembre 2017
Consiglio dei Ministri: prorogati tre stati di emergenza
- 26 maggio 2017
Progetto Neptune: al via la seconda edizione
- 05 maggio 2011
Consiglio dei Ministri: prorogati due stati di emergenza